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IL PROGETTO DONOTRENTINO

Evitare lo spreco, promuovere e facilitare il riuso, diffondere la solidarietà verso chi è in condizioni di bisogno: sono questi gli obiettivi di DONOTRENTINO.

Ci rivolgiamo a cittadini, organizzazioni, Pubbliche Amministrazioni affinché facciano la scelta consapevole di donare beni in disuso che possono essere invece ben riutilizzati da altri.

I beneficiari finali di queste donazioni sono persone e famiglie svantaggiate, in condizione di marginalità o di difficoltà temporanea derivante da eventi traumatici, come la perdita del lavoro o di una attività in proprio, la separazione, la malattia.

Come funziona DONOTRENTINO? Se scegli di donare hai a disposizione una piattaforma informatica, aperta e di facile uso, che ti consente di offrire beni, tempo e competenze. I cittadini possono donare beni di uso quotidiano, le imprese loro fondi di magazzino o altri beni in eccesso, i professionisti ore per servizi nei settori della salute o dell'abitare, associazioni culturali possono offrire accesso gratuito a corsi, spettacoli, laboratori.

Chi si occupa del tuo dono? L'assegnazione di ciò che hai donato alla persona o famiglia bisognosa è curata da associazioni ed enti, appositamente accreditati da DONOTRENTINO, che operano da tempo a diretto contatto con persone e famiglie in difficoltà e che, grazie alla loro dislocazione sul territorio Trentino, facilitano la donazione e partecipano agli eventuali costi di trasporto/smontaggio/montaggio.

La rete solidale di DONOTRENTINO è aperta a tutti i soggetti accreditati – associazioni, cooperative, Servizi sociali e delle politiche abitative di Comunità di Valle e Comuni – che operano specificatamente in ambito socio assistenziale o che, grazie alle loro attività, entrano spesso in contatto con persone e famiglie in difficoltà. Clicca qui per vedere COME FUNZIONA DONOTRENTINO.

Aderiamo all'Economia Solidale Trentina come Welfare di Comunità

In partnership con

  

Il progetto è stato sostenuto da

Ufficio sVOLta (spazio di progettazione creato da Fondazione Caritro, Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale e Non Profit Network - CSV Trentino) nell’ambito del bando Intrecci Possibili 2020 - Volontariato che riparte.

e da

ITASolidale e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali